NEOLUDICA A COTOLETTA8BIT CON ARCADIA GAMECAFE IL 12 APRILE 2025

Cotoletta8bit torna a Cologno Monzese: 

la festa del gioco indipendente si espande con boardgame e GDR

Dopo il successo della prima edizione dello scorso settembre, Cotoletta8bit torna il 12 aprile 2025 con un evento ancora più grande e ricco di novità.

L’edizione del settembre 2024 ha visto 11 studi di sviluppo videoludico indipendente esporre le proprie creazioni agli occhi di oltre 200 partecipanti, per un evento della durata di sette ore.

Per la prima volta, invece, Cotoletta8bit non sarà dedicato esclusivamente ai videogiochi, ma includerà anche un’area interamente dedicata ai boardgame e una focalizzata sui giochi di ruolo. Questa evoluzione conferma Cotoletta8bit come un appuntamento di riferimento per tutti gli appassionati di gaming in ogni sua forma.

Anche la location sarà protagonista di questa crescita: il Nemiex Club di Cologno Monzese ospiterà nuovamente l’evento, ma con un’area di esposizione significativamente ampliata rispetto alla scorsa edizione, garantendo un’esperienza ancora più immersiva per il pubblico.

Tra le novità più desiderate, poi, un intero programma di talk e panel con esperti del settore, game designer e content creators organizzato in collaborazione con Arcadia Cafè, l’affiatato duo composto da Lux e Rhyme che vedrà realizzato per la primissima volta l’Arcadia Cafè Live. Nel loro talk si parlerà di videogame e beni culturali insieme a Neoludica che dal 2008 si occupa di portare le game art nel mondo delle arti contemporanee, a parlare saranno i game artist Cristian Scampini -concept artist- e Dario Giorgetti - virtual photographer- con il coordinamento di Debora Ferrari e Luca Traini, fondatori e curatori del progetto internazionale.

Non si perde, invece, il marchio di fabbrica dell’evento che vedrà ancora una volta diversi momenti di partecipazione attiva con giochi e sfide aperte al pubblico, così come la consegna della Cotoletta d’Oro al gioco più apprezzato dell’edizione.

Del tutto nuova, infine, la partnership con Slitherine Software che alza l’asticella delle opportunità per i team presenti all’evento attraverso un’esperienza del tutto inedita che non verrà svelata prima del 12 aprile.

Mattia La Licata, art director dell’evento, ha dichiarato: “Questa edizione vedrà la partecipazione di oltre venti studi indipendenti, distribuiti nelle tre aree di esposizione, per offrire al pubblico un’esperienza ricca di contenuti originali e di qualità.”

“L’obiettivo di Cotoletta8bit non è solo il divertimento, ma anche l’educazione ad un intrattenimento consapevole. Vogliamo promuovere un’esperienza ludica pura e indipendente, che non sia guidata puramente da logiche commerciali”, ha concluso Fabio Putortì, project manager.

Cotoletta8bit si propone come un’occasione unica per scoprire nuove realtà, incontrare gli addetti ai lavori e vivere una giornata immersiva nel mondo del gaming.

L’evento si terrà al Nemiex Club di Cologno Monzese il 12 aprile 2025. L’ingresso è gratuito.

Per ulteriori informazioni e aggiornamenti, visitate cotoletta8bit.it o seguite i canali social dell’evento.

 

NEOLUDICA: L’ARTE DEL VIDEOGIOCO e LE GAME ART

Neoludica è un progetto culturale ideato nel 2008 da Debora Ferrari e Luca Traini di Game Art Gallery per esplorare il rapporto tra arte e videogioco, riconoscendo quest’ultimo come una delle espressioni più complesse e innovative della creatività contemporanea.

Attraverso mostre, conferenze, workshop pubblicazioni e collaborazioni con artisti, designer e studiosi, Neoludica valorizza il videogioco come medium artistico e narrativo, capace di intrecciare estetica, tecnologia e nuove forme di interazione. Il progetto si pone come ponte tra il mondo dell’arte contemporanea e quello dell’industria videoludica, creando occasioni di dialogo e approfondimento per il grande pubblico e per gli addetti ai lavori.

Dalla partecipazione a eventi internazionali come la Biennale di Venezia all’organizzazione di esposizioni e workshop, Neoludica ha incontrato lungo il percorso partner, enti e aziende con cui ha costruito una nuova cultura, indagando il potenziale artistico e sociale del videogioco e promuovendo una consapevolezza più ampia del suo valore.