MGWart lo stand della game culture e delle game art con
artisti, sviluppatori, scrittori, publisher, per i 9 anni di attività di Game
Art Gallery ®
con un tributo a Tim Schafer e appuntamenti di VR
Perché L’ARTE
è IN GIOCO!!
Milan Games Week 29, 30 settembre-1
ottobre, Fiera Milano Rho, pad. 8/12 www.milangamesweek.it
Grazie alla collaborazione con AESVI che coi soci principali partecipò al progetto di Neoludica_Game Art Gallery ® alla
54.Biennale di Venezia, lo stand delle game art alla Milan Games Week
compie 7 anni, 9 dalla nascita nell’agosto 2008. Dalla prima edizione nel 2011
a quella odierna, artisti, sviluppatori, curatori, partner e publisher hanno
partecipato ai vari progetti per testimoniare l’impegno nel segmento culturale
del videogame.
Per celebrare queste
attività, fare il punto di quanto è cambiato il panorama in Italia in questi 7
anni, eseguire un vero e proprio BACKUP
personale, i curatori di Neoludica
Debora Ferrari e Luca Traini hanno pensato di creare un nuovo libro edizioni
TraRari TIPI che contenesse questi dati, accompagnati dalle splendide opere dei
game artist e dai team di sviluppo particolarmente sensibili al dato artistico
e che espongono anche nell’area Indie, insieme ai partner storici quali E-Ludo Lab, Gamesearch.it, MFLabs, MenteZero, Streamcolors, Ubisoft, AESVI-Drago
d’Oro. Completano il
libro saggi e abstract da recenti tesi universitarie di collaboratori che sono
vicini a Neoludica da alcuni anni.
Verrà presentato anche il volume di Francesco Toniolo “Le nuove anime oscure” che segue il
primo saggio pubblicato due anni fa con copertina di Cristian Scampini; ora
celebra il nuovo contenuto un suggestivo artwork di Federico Ferrarese.
Allo stand sarà possibile trovare le opere dei game artist della Gallery come sempre e
in più gli artwork di: Bad Seed, Footprints, Elf Games, Iperurania
Arts, Hive Division, PlaySys, MixedBag, Neko8Games, Ovosonico, Rocco Salvetti, Studio
Evil, TinyBull, Want Musik, White Room, tutti presenti anche nel nuovo
libro “BACKUP_L’ARTE è IN GIOCO!!”. Inoltre nei tre giorni di fiera, presso l’area
interna dello stand, sarà possibile anche provare
progetti culturali di VR coi rispettivi creatori: Venerdì con Valentina Paggiarin di Hive Division;
sabato con Gianni Ricciardi di Want
Musik; domenica con Luca Deriu di
PlaySys. Per accedere a quest’area sarà obbligatorio iscriversi ai turni
presso il desk dello stand, le visioni saranno per un utente per volta, posti
limitati.
“Il motivo per cui conta l’insistenza della
connessione fra questi mondi (videoludico e artistico-culturale) - spiegano i fondatori Ferrari e Traini, quello in cui ancora viene relegato
l’intrattenimento e quello prettamente artistico-collezionistico, è la
convinzione che il legame e il dialogo profondo di queste parti sta già facendo
nascere una nuova dimensione dell’arte che ci sfugge perché ancora multiforme,
ma già presente e incredibilmente al futuro. Ciò che abbiamo visto in questi anni
e che abbiamo contribuito a sviluppare, creando collegamenti, sinergie,
amicizie, collaborazioni e connessioni, è un tessuto italiano vivace e
creativo, capace di inventare sempre nuove possibilità di visione e
applicazione”.
Insieme alle game
art di una ventina di artisti (tra
cui Scampini, Giannella, Vavalà, Porrini, Baggio, Sartori, Piccolo, Masera,
Roncella, Di Pasquale, Troiano, Viglioglia, Natale) il visitatore troverà anche
una mostra omaggio al Guru 2017, Tim
Schafer, con opere di Filippo Scaboro e Samuele Arcangioli, Nello stile dei
precedenti tributi a Nolan Bushnell, Toru Iwatani, John e Brenda Romero.
Uno stand pieno di
contenuti, di incontri, di approfondimenti e novità vi aspetta per questo nuovo
livello di gioco, anzi di ARTE IN
GIOCO!!
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